domenica 26 febbraio 2012

1.



Dicono che il nostro primo blog non si scorda mai. Poi ci sono quelli che dicono il contrario. Io non me lo sono dimenticato. Sono trascorsi sei anni. La rete se l'è preso, aprofittando della mia disattenzione. Non so come è andata veramente, ma voglio pensare che quando è successo io stessi dormendo. Anzi, è andata sicuramente così. Inutile tormentarsi. Ripartire dalle ceneri per finire non so come. Per quelli che se lo sono perso, ecco il mio primo post dell'epoca.
 Corso di nuoto

La vita nasce nell’acqua. L’acqua, non c’è che dire, è un liquido ospitale. Gli organismi acquatici hanno forme adatte al galleggiamento e al nuoto. Un delfino non penserebbe mai di iscriversi ad un corso di jogging.  L’uomo , che per natura è incontentabile, non si è limitato a sopravvivere nel suo ambiente terrestre, ma ha voluto escogitare un sistema che, utilizzando l’acqua e coordinando l’uso dei polmoni e della forza muscolare,  gli permettesse di sentirsi a suo agio in piscina.  E dato che non era ancora contento ha pure pensato di inventarsi dei corsi di nuoto. Io mi sono iscritto a uno di quei corsi. E’ la seconda volta che ci casco. La prima volta avevo cinque anni. Avevo paura dell’acqua alta, ma anche l’acqua bassa mi procurava dei problemi. Trascorrevo la maggior parte delle lezioni attaccate al bordo della piscina. I miei genitori erano orgogliosi dei mie progressi. Si erano sbagliati, mi avevano confuso con un altro bambino. Secondo loro i bambini con indosso una cuffia sono tutti uguali. Ho abbandonato il corso. Mi sono rassegnato, non sarei mai diventato un membro dell’ International Swimming All of Fame. Sono passati quasi venticinque anni. Mi sono nuovamente iscritto. Parto dal corso base. I miei genitori non vengono più a vedere le mie lezioni.





Nessun commento:

Posta un commento