Che ne dite se vi informo io per un minuto circa? Che succede quando
il dottor Prinzmetal scopre che io e Solomon non possiamo avere figli
per colpa mia? Ce lo ricordiamo? Come si sente ciascuno di noi?
Informiamoci su come ci sentiamo. Ira, Alan e Orly Schoenweiss sono
dispiaciuti per Ira, Alan e Orly Schoenweiss, perché non possono
diventare zii e zia dei piccoli Silverfish. Il dottor Otto Schoenweiss e
signora sono dispiaciuti per il dottor Otto Schoenweiss e signora,
perché la famiglia non si allarga oltre i figli di Allie e Orly. Sophie
Silverfish è dispiaciuta per Sophie Silverfish, perché non può diventare
madre e perché ha deluso la famiglia Schoenwiss e il
marito-che-lei-ama. S’interruppe, respirò e sbatté che gli occhi malati e
viscosi guardando fuori dalla finestra verso il piccolo cerchio sospeso
di luce arancione sempre più tenue dei lampioni. - E per chi è
dispiaciuto Solomon Silverfish? -disse. Solomon Silverfish è dispiaciuto
soltanto per Sophie Silverfish, ecco per chi. Fiori ogni giorno per una
settimana, sorprese e calore di ogni genere e specie. Finge di dire che
a pensarci bene lui i bambini non li sopporta, anche se possiamo sempre
adottarne uno senza grandi problemi, se io e lui lo vogliamo. Dice che
può trasformare la stanzetta dei bambini che avevate fatto costruire voi
in uno studio per sé, pieno di peluche e con gli orsacchiotti sulla
carta da parati. Mai un pensiero per Solomon Silverfish da parte di
Solomon Silverfish. Mai un pensiero che non fosse per sua moglie,
benedetta la mia fortuna perché è una vera magia che lui mi ami al punto
di anteporre i miei sentimenti ai suoi -. Respirò. – Parliamo delle
prestazioni legali gratis per tutti gli Schoenweiss, senza contare i
vari Rotner, Kripke e Gupta e tutti quelli a cui bisogna fare il nome
degli Schoenweiss; o se non proprio gratis comunque a prezzi stracciati,
mentre Allie si rifiuta bellamente di fare altro che divorzi per tutti
quanti, cosa che a me, fossi al posto dell’adorata Orly, darebbe da
pensare. Parliamo di Solomon che per vent’anni tira fuori di galera quel
piantagrane ubriacone per guida in stato d’ ebbrezza nel cuore della
notte. Parliamo di me, parliamo del fatto che Solomon ha dimostrato
sempre e solo di amare sua moglie, la quale non merita né ha mai
meritato un amore e una persona così -. Respirò. – Parliamo del cancro.
Ricordiamoci che una certa persona si è accampata nella mia stanza al
B’nai B’ rith per una cosa come ventiquattro ore al giorno finchè i
medici non dicono che quel Silverfish ha già penato abbastanza e gli
danno il permesso di portarmi a casa. Parliamo di un uomo che trascura
un lavoro che ama e che è la sua vita per la moglie che dimostra di
amare di più proprio quando lei ha più bisogno di saperlo. Parliamo di
un uomo con questa moglie che è mutilata …
- Sophie.
- Una
moglie priva di importanti attributi femminili, che le pupille di
quest’uomo ancora si dilatano quando i suoi occhi mi guardano. Un uomo
che mi guarda ridurmi a un mucchietto d’ossa e protuberanze e odora il
mio odore e asciuga le mie lacrime e quando serve porta via i miei
escrementi come fossero regali e pulisce il mio vomito quando non faccio
in tempo ad andare in bagno e non mi fa sentire debole, sporca, o meno
persona, o meno Sophie del giorno in cui ha ballato insieme a me con le
braccia rotte -. Sophie ebbe un violento attacco di tosse. – Potreste
anche scoprire che è un marziano venuto dallo spazio, per quanto me ne
importa. E’ mio marito e io e lui siamo uniti da una cosa chiamata amore
che, casomai non l’aveste ancora sentita nominare, non è solo un
sentimento, è un modo di vivere la vita con una persona, e la vostra
Sophie malata è fatta di questo amore, di questa vita e di questo
Silverfish, e la mia vita è la sua e tutt’e due siamo quello che siamo
grazie all’altro -.
da Solomon Silverfish, un racconto del libro Questa è l'acqua di David Foster Wallace
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